La guerra a Gaza. Pochi mesi fa a dir la verità...prima pagina su tutti i giornali, primo servizio su tutti i tg. Ci siamo lasciati con "stanno lavorando per una tregua duratura", "verranno mandati soldati ONU per evitare che riaccada", "il mondo dovrà impegnarsi più che in passato per risolvere il conflitto".
Avete sentito più niente in tv? Chi di voi legge giornali nazionali forse sarà più informato sul potenziale disastro che sta maturando. Aggiorno per chi vorrà leggere, cercherò di essere il più breve possibile, ma poi non criticate la superficialità!
1) Primo guaio, quello che temo di più: il nuovo governo israeliano appena eletto è una coalizione di estrema destra che rifiuta la soluzione dei "2 Stati 2 popoli" che tutto il mondo, estremisti islamici esclusi, cerca di adottare. Il ministro degli esteri in particolare è una figura quantomeno agghiacciante; sorvolando sull'accusa di corruzione in un processo che va avanti da 13 anni (il primo ministro israeliano si era dimesso per accuse di corruzione) si è disdinto per essere profondamente razzista ed antiarabo (se vi fa meno effetto di antisemita la colpa è dei media), si ripropone di adottare "soluzioni" come la deportazione degli arabi da Israele in quanto fanno più figli degli israeliani e demograficamente sono pericolosi.
2) I palestinesi non si sono accordati per un governo di unità nazionale, vedo difficile il via a trattative per un piano di pace senza la partecipazione di tutte le componenti palestinesi.
3) La politica israeliana è nuovamente molto aggressiva riguardo l'allargamento delle colonie illegali e la distruzione di case e proprietà di cittadini palestinesi in Cisgiordania. Un rapporto dell'Unione Europea(non l'Iran), che ovviamente non è stato diffuso da nessun tg, accusa Israele di: "using settlement expansion, house demolition, discriminatory housing policies and the West Bank (separation) barrier as a way of
actively pursuing the illegal annexation of east Jerusalem"
4) Nessuna tregua a Gaza è stata firmata! Semplicemente sono cessati i combattimenti. E tutti i fattori scatenanti il conflitto sono ancora in piedi: Hamas non è controllata, possiede migliaia di razzi, Israele non fa passare dai valichi gli aiuti umanitari! Ecco un breve video apparso su
Repubblica.it (non su Liberazione) che lo testimonia, e ancora una volta nessun tg ne ha parlato. Pensate se gli aiuti umanitari di tutto il mondo arrivassero ora agli sfollati in Abruzzo e alla frontiera non venissero fatti passare!
La guerra a Gaza, oltre a lasciare 1200 morti (900 civili, 300 bambini, secondo le ultime stime, mai diffuse dai media italiani) ha generato decine di migliaia di sfollati. Avete di fronte agli occhi ora le vittime del terremoto in Abruzzo, potete forse comprendere, guardandoli negli occhi, come si sente una persona che perde famiglia, averi, tutto ciò che ha costruito in una vita.
Pensate ora all'estrema povertà e all'indifferenza del mondo in cui vivono gli abitanti di Gaza e che, purtroppo, vedono quotidianamente il loro nemico a pochi Km di distanza, in uno Stato tra i più avanzati al mondo. Capite come questo, e tutti i punti precedentemente elencati, possano costituire un mix esplosivo per la situazione della regione.
So che molti di voi non conoscono minimamente la storia tra Israele e mondo arabo, se andaste però a cercare la sorgente da cui si genera l'odio su cui campa Al Qaeda e i folli che ne fanno parte, sareste stupiti di quante responsabilità abbia questo conflitto.
Forse qualcuno si indignerà se ho affiancato più volte l'immagine dei sopravvissuti in Abruzzo a questa, ma ho pensato potesse semplificare le cose ai tanti che vedono le tragedie del mondo molto, troppo lontane per curarsene (come dice a mio avviso saggiamente
Gianmario nel suo blog).